La nuova bussola della Fed si chiama produttività: Daly vede nell’AI la chiave della stabilità

In un’intervista Mary Daly, Presidente della Federal Reserve di San Francisco e membro votante del FOMC, ha offerto un’analisi lucida e sorprendentemente equilibrata sullo stato dell’economia americana e sulle prossime mosse della banca centrale.
Il suo messaggio chiave è chiaro: la Fed è in una “buona posizione” di politica monetaria, ma non può abbassare la guardia. Dopo i tagli dei tassi d’interesse degli ultimi mesi, l’istituto osserva ora con attenzione se l’aumento di produttività registrato nel 2025 rappresenti un cambiamento strutturale o solo un effetto temporaneo del boom tecnologico e dell’adozione dell’intelligenza artificiale.