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Redazione Forex Gump
| 21 novembre 2025
PMI USA, manifatturiero rallenta ma l’economia corre: crescita al 2,5% e prezzi di nuovo in salita
Il flash di novembre degli indici S&P Global conferma un’economia statunitense tutt’altro che in stallo, ma con un profilo di crescita sbilanciato.
Redazione Forex Gump
| 21 novembre 2025
Fed, il freno ai tagli: Logan alza l’asticella, Collins e Miran raffreddano le speranze di svolta
Le ultime dichiarazioni di tre figure chiave della Federal Reserve – Lorie Logan (Dallas), Susan Collins (Boston) e Stephen Miran (Board) – delineano un filo rosso chiaro: l’idea di proseguire rapidamente con i tagli dei tassi è tutt’altro che scontata.
Redazione Forex Gump
| 21 novembre 2025
Recap Sessione Europea: 21 Novembre 2025
Le prime ore della sessione europea si sono aperte con un segnale chiaro: il tema non è più solo “quanto cresce l’AI”, ma “quanto abbiamo pagato questa storia”. L’unwind delle valutazioni AI, partito con violenza da Wall Street, ha travolto l’Asia durante la notte e ha trovato piena conferma all’apertura in Europa, in un contesto di risk-off globale alimentato dal repricing dei tagli Fed, dalle sorprese sui PMI e da un premio geopolitico in parziale riduzione sul fronte Russia–Ucraina.
Redazione Forex Gump
| 21 novembre 2025
Recap Sessione Asiatica: 21 Novembre 2025
La seduta asiatica si è aperta all’insegna del risk-off, con gli indici APAC in calo diffuso dopo il violento reversal di Wall Street. Gli investitori regionali hanno dovuto digerire il doppio shock di valutazioni AI sempre più controverse e di un Fed-watcher più hawkish, con JPMorgan e poi Morgan Stanley che hanno archiviato l’ipotesi di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve già a dicembre.
Redazione Forex Gump
| 20 novembre 2025
“Tagliare per prudenza, rischiare per eccesso”: il monito di Hammack (Fed) sui pericoli di allentare troppo presto la politica monetaria
Alla Conferenza sulla Stabilità Finanziaria 2025, Beth Hammack della Federal Reserve ha lanciato un messaggio che va in controtendenza rispetto alle aspettative di larga parte dei mercati. Mentre molti investitori guardano a futuri tagli dei tassi come a una sorta di assicurazione contro un rallentamento dell’economia, Hammack avverte che la realtà potrebbe essere molto diversa: ridurre i tassi “per prudenza” rischia di diventare, paradossalmente, un atto imprudente dal punto di vista della stabilità finanziaria.
Redazione Forex Gump
| 20 novembre 2025
Richieste di Sussidi in Calo, Ma Disoccupazione Assicurata in Aumento: Il Mercato del Lavoro USA Lancia Segnali Contraddittori
Il nuovo report settimanale del Dipartimento del Lavoro statunitense sui sussidi di disoccupazione, riferito alla settimana che si chiude il 15 novembre 2025, offre un quadro solo in apparenza rassicurante. Le richieste iniziali di sussidio scendono, ma il numero di persone che continuano a percepire il beneficio sale ai livelli più alti dal 2021. Un mix di segnali che racconta un mercato del lavoro meno brillante rispetto ai mesi passati, ma ancora lontano da una fase di vera sofferenza.
Redazione Forex Gump
| 20 novembre 2025
Lavoro USA: un rimbalzo che sorprende, ma la qualità del dato divide il mercato
Dopo oltre sei settimane di vuoto informativo causato dallo shutdown federale, il mercato del lavoro statunitense torna finalmente a mostrarsi. E lo fa con un dato che spiazza quasi tutti: 119.000 nuovi posti di lavoro a settembre. La cifra supera di gran lunga le previsioni informali condivise nelle sale operative, dove ci si aspettava un valore molto più contenuto, e soprattutto emerge in netto contrasto con il dato precedente, già debole, che viene pesantemente rivisto da +22.000 a –4.000. Le revisioni estive sottraggono complessivamente 33.000 posti, ridimensionando ulteriormente un’estate già percepita come debole.
Redazione Forex Gump
| 20 novembre 2025
Recap Sessione Europea: 20 Novembre 2025
Le prime ore della sessione europea si aprono con un sentiment chiaramente costruttivo sul rischio, ma su fondamenta tutt’altro che serene. La scintilla arriva da Wall Street, dove i conti di NVIDIA hanno riacceso l’entusiasmo per il tema AI, spingendo al rialzo futures azionari globali e titoli tecnologici europei. In sottofondo, però, continua a montare una narrativa più prudente: la Fed appare sempre più cauta nel concedere tagli rapidi, il dollaro resta tonico in vista del NFP di settembre e i rendimenti giapponesi si avvicinano a livelli che rimettono sotto pressione la BoJ.
Redazione Forex Gump
| 20 novembre 2025
Recap Sessione Asiatica: 20 Novembre 2025
La sessione asiatica si è aperta con un ritorno deciso del rischio: le borse APAC sono volate al rialzo, trascinate dall’euforia per la trimestrale di NVIDIA e dalla narrativa di una domanda di AI ancora lontana dal picco. Sullo sfondo, però, resta una cornice macro meno accomodante: una Federal Reserve divisa e più prudente sui tagli, dati sul lavoro statunitense rinviati, dollaro in rafforzamento e rendimenti giapponesi in salita che alimentano il dibattito sulla normalizzazione della BoJ. Il risultato è un mix complesso: entusiasmo per la tecnologia e l’intelligenza artificiale, ma anche tensioni sul fronte tassi, valute e materie prime.
Redazione Forex Gump
| 19 novembre 2025
Fed tra inflazione testarda e lavoro in affanno: un taglio diviso e la fine del QT ridisegnano la strategia
Le Minutes della riunione del FOMC del 28-29 ottobre 2025 offrono un ritratto nitido di una Federal Reserve attraversata da tensioni interne e da un senso diffuso di cautela. Il taglio di 25 punti base deciso a fine ottobre, che ha portato il corridoio dei tassi sui Fed Funds al 3,75%-4%, non è stato un atto di unanime convinzione, ma piuttosto il risultato di un delicato compromesso tra visioni contrapposte. La banca centrale americana si è trovata di fronte a un bivio: da un lato la necessità di non frenare eccessivamente un mercato del lavoro in evidente rallentamento, dall’altro il timore che un allentamento prematuro possa riaccendere la pressione inflazionistica.
Redazione Forex Gump
| 19 novembre 2025
Dalla leva ai bilanci: Miran ridisegna il legame tra banche, Treasury e Federal Reserve
La Federal Reserve torna a interrogarsi sul peso della propria ombra sul sistema finanziario. In un intervento al Bank Policy Institute di Washington, DC, il governatore Stephen Miran ha messo al centro del dibattito il rapporto tra regolamentazione bancaria, dimensione del bilancio della banca centrale e funzionamento dei mercati dei Treasury. Il messaggio di fondo è chiaro: se si vuole una Fed più “leggera”, bisogna intervenire sulle regole che oggi costringono la banca centrale a restare ingombrante.
Redazione Forex Gump
| 19 novembre 2025
Fed spaccata, dollaro in bilico: le Minute che possono riscrivere il taglio di dicembre
Le prossime Minute della Federal Reserve, in uscita mercoledì alle 19:00 GMT, promettono di diventare il nuovo terreno di scontro tra mercati e banca centrale. Il verbale della riunione del 28-29 ottobre non sarà una semplice cronaca di quanto già deciso, ma una lente ravvicinata su un Comitato profondamente diviso sul ritmo dei futuri tagli ai tassi e sul margine di errore che la Fed è disposta a concedersi di fronte a un’economia rallentata, ma ancora alle prese con un’inflazione “solo” attenuata.
Redazione Forex Gump
| 19 novembre 2025
Recap Sessione Europea: 19 Novembre 2025
Le prime ore della sessione europea del 19 novembre si sono aperte in un clima di cauto riequilibrio, con le principali borse del Vecchio Continente che cercano di stabilizzarsi dopo le vendite delle ultime sedute, mentre lo sguardo degli operatori resta fisso su tre grandi fronti: il dossier Russia-Ucraina, la traiettoria della Federal Reserve e la sostenibilità del boom da intelligenza artificiale, con Nvidia chiamata ancora una volta a fare da termometro globale del sentiment.
Redazione Forex Gump
| 19 novembre 2025
Recap Sessione Asiatica: 19 Novembre 2025
La seduta asiatica del 19 novembre si è consumata in un clima di cautela tesa, con gli investitori intrappolati tra il sell-off su Wall Street, le attese per le minute del FOMC e i conti di NVIDIA, e un contesto geopolitico che torna a farsi ingombrante, dalla guerra in Ucraina al dossier Medio Oriente.
Redazione Forex Gump
| 18 novembre 2025
Metallo giallo in trincea: mercato del lavoro e Fed decidono il destino di XAU/USD
Dopo tre sedute consecutive di ribassi e un’ulteriore pressione in vendita nella sessione asiatica odierna, l’oro si trova in una fase delicata: il metallo sta perdendo slancio, ma il quadro complessivo non è ancora chiaramente ribassista. A guidare il sentiment non è solo la dinamica dei prezzi, ma soprattutto il cambiamento delle aspettative sui prossimi passi della Federal Reserve e l’attesa per i dati sul mercato del lavoro di ottobre, che potrebbero ridisegnare lo scenario di politica monetaria e, di conseguenza, la traiettoria dell’oro.
Redazione Forex Gump
| 18 novembre 2025
Recap Sessione Europea: 18 Novembre 2025
La mattinata europea del 18 novembre si è aperta nel segno della continuità con il pessimismo visto su Wall Street e in Asia, ma con alcune sfumature importanti: obbligazionario in rialzo, dollaro nervoso dopo un’uscita a sorpresa delle richieste di sussidio USA, oro che difende con le unghie l’area dei 4.000 dollari l’oncia e petrolio che prova un recupero dai minimi notturni. Sullo sfondo, la geopolitica resta un fattore di rischio strutturale mentre Bruxelles stringe le maglie su commercio e digitale.
Redazione Forex Gump
| 18 novembre 2025
Recap Sessione Asiatica: 18 Novembre 2025
La sessione asiatica del 18 novembre si è aperta e chiusa all’insegna del “risk-off”, con le borse APAC che hanno esteso le pesanti vendite viste a Wall Street all’inizio della settimana. Tutti i principali indici regionali hanno seguito il solco tracciato dagli indici USA, dove lo S&P 500 ha perso circa lo 0,9% scivolando a 6.672 punti, il Dow Jones è arretrato di circa l’1,2% verso 46.590 punti e il Nasdaq ha ceduto intorno allo 0,8%.
Redazione Forex Gump
| 17 novembre 2025
Jefferson frena ma apre uno spiraglio: “I rischi al rialzo per l’inflazione sono diminuiti” mentre la Fed si avvicina al tasso neutrale
Il messaggio che arriva da Philip Jefferson, Governatore della Federal Reserve, è misurato ma significativo: la fase della stretta aggressiva è alle spalle e il sentiero che si apre davanti alla banca centrale americana è quello della prudenza. Intervenendo su prospettive economiche e politica monetaria, Jefferson ha tracciato i contorni di una Fed più attenta agli equilibri complessivi dell’economia, non più concentrata quasi esclusivamente sul rischio inflazionistico.
Redazione Forex Gump
| 17 novembre 2025
“Falchi per finta”: perché la prudenza della Fed non è vero hawkish e i mercati non ci capiscono più nulla
Dopo oltre un mese di quasi-deserto sul fronte dei dati macro “pesanti”, il calendario torna finalmente a riempirsi. Nelle prossime giornate arriveranno in sequenza construction spending, factory orders, bilancia commerciale e, soprattutto, il dato chiave: i non-farm payrolls di giovedì.
Redazione Forex Gump
| 17 novembre 2025
Recap Sessione Europea: 17 Novembre 2025
Le prime ore della sessione europea si sono svolte all’insegna della cautela che lentamente è scivolata in vera e propria avversione al rischio. Le borse del Vecchio Continente, con lo STOXX 600 in calo di circa lo 0,4%, hanno aperto sostanzialmente piatte, per poi passare in territorio negativo senza un singolo catalizzatore evidente, ma in perfetta continuità con l’umore dimesso visto in Asia e con il quadro geopolitico in rapido deterioramento.
Redazione Forex Gump
| 17 novembre 2025
Recap Sessione Asiatica: 17 Novembre 2025
La sessione asiatica si è aperta in un clima di cautela, con gli indici APAC perlopiù in territorio negativo dopo una chiusura contrastata di Wall Street. Il sentiment nella regione è stato appesantito da tre driver principali: il messaggio restrittivo che arriva da Washington sul fronte dei dazi con la Cina, i dubbi crescenti sulle valutazioni dell’intelligenza artificiale e il violento storno delle criptovalute, con Bitcoin che è arrivato a cancellare tutti i guadagni del 2025 scivolando in area 93mila dollari.
Redazione Forex Gump
| 16 novembre 2025
Recap Settimanale dei Mercati Finanziari: 10 - 14 Novembre 2025
Nella settimana dal 10 al 14 novembre i mercati finanziari globali si sono mossi in un equilibrio precario, schiacciati tra tre grandi forze: il riemergere di dubbi sulle valutazioni legate all’intelligenza artificiale, il messaggio prudente e poco accomodante in arrivo dalle banche centrali – in primis la Federal Reserve – e un quadro geopolitico che continua a deteriorarsi, con tensioni concentrate soprattutto in Medio Oriente e sul fronte energetico.
Redazione Forex Gump
| 14 novembre 2025
Oro in trappola tra attese sui dati USA e Fed “falco”: compratori in ritirata sopra 4.200$
Dopo una settimana in cui l’oro sembrava aver ritrovato smalto, spingendosi oltre i 4.200 dollari e toccando il massimo da fine ottobre, il metallo giallo ha chiuso con il fiato corto. Il brusco ridimensionamento delle aspettative di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve a dicembre ha innescato prese di profitto aggressive, con XAU/USD che è scivolato fino in area 4.030–4.040 dollari, perdendo circa 179 dollari dal picco intraday a 4.211.
Redazione Forex Gump
| 14 novembre 2025
Recap Sessione Europea: 14 Novembre 2025
Le borse europee hanno aperto in deciso ribasso, rispecchiando il clima di avversione al rischio maturato in Asia e negli Stati Uniti.