Le prime ore della sessione europea si aprono con un sentiment chiaramente costruttivo sul rischio, ma su fondamenta tutt’altro che serene. La scintilla arriva da Wall Street, dove i conti di NVIDIA hanno riacceso l’entusiasmo per il tema AI, spingendo al rialzo futures azionari globali e titoli tecnologici europei. In sottofondo, però, continua a montare una narrativa più prudente: la Fed appare sempre più cauta nel concedere tagli rapidi, il dollaro resta tonico in vista del NFP di settembre e i rendimenti giapponesi si avvicinano a livelli che rimettono sotto pressione la BoJ.
Il risultato è una mattinata europea in cui le borse festeggiano la tecnologia americana, mentre il resto del complesso macro–finanziario manda segnali più guardinghi.
