Guerra, Tassi e Tensioni: L’Oro si Ancora sotto i 3.400$ tra la Fed Cauta e lo Spettro di un Conflitto USA-Iran
In un giovedì caratterizzato da bassa liquidità a causa della festività del Juneteenth negli Stati Uniti, l’oro ha consolidato la propria posizione all’interno di un range noto, fluttuando tra i 3.340 e i 3.390 dollari l’oncia. Sebbene il volume degli scambi sia limitato, gli investitori non abbassano la guardia. I driver principali rimangono le politiche monetarie della Federal Reserve e l’intensificarsi delle tensioni geopolitiche tra Israele e Iran, con un possibile coinvolgimento diretto degli Stati Uniti che agisce da catalizzatore per la domanda di beni rifugio.
